“La luce che pioveva” di Giuliana Zeppegno


“La luce che pioveva” di Giuliana Zeppegno

Evento: Presentazione del libro

“La luce che pioveva” di Giuliana Zeppegno

Quando:

Mercoledì 8 giugno, ore 18:30

Dove: La Terza Stanza

Piazza Matteotti 7b, Budrio

 

 

 

Le storie che mi hai raccontato e le altre senza parole rimarranno in me, come in te rimangono le storie di prima di te, di donne e uomini che non hai conosciuto. Depositate nel disegno segreto dei tuoi geni, negli sguardi, nelle parole e nei silenzi che ti hanno circondata, nel cibo che hai mangiato e nella terra che hai calpestato. 

Che vertigine sentire che portiamo dentro, in qualche modo misterioso, sentimenti altrui, luoghi mai visti, lingue dimenticate. Che vertigine, e allo stesso tempo che consolazione sapere di far parte di questa lunga storia. 

 

Recensione di Marilisa Mainardi

Bastano poche righe per immergersi nel pieno delle atmosfere di questo libro, esordio narrativo di Giuliana Zeppegno, torinese di nascita, ora residente a Madrid dove insegna italiano e ha conseguito un postdottorato in teoria della letteratura. 

Un’esistenza normale quella che viene narrata in questo libro utilizzando la seconda persona singolare, scelta che ci ha subito colpite e attratte, non appena abbiamo avuto questo libro di L’orma editore fra le mani.
La seconda persona singolare, il tu, è un mezzo potente e complesso insieme, che non lascia spazio all’immaginazione o ai fraintendimenti ed è perfetto per questo romanzo.

Il tu al quale Zeppegno si rivolge è la madre, cresciuta nelle campagne del torinese insieme a molti fratelli e molti animali, le sue prime esperienze di lavoro in città, il desiderio di affrancarsi dalla vita che per lei sembrava già scritta, l’arrivo dell’amore, dei figli, le difficoltà di un’esistenza complessa come lo sono tante.

Questa narrazione di un’esistenza normale ci avvicina in maniera profonda al racconto, ci fa sentire parte di una storia che ci somiglia pur nelle sue differenze, nei tempi descritti. Ci narra la difficoltà dell’essere donne nella seconda metà del Novecento, della società italiana, di Tangentopoli, della morte di John Lennon, di quanto fosse incredibile guidare le prime automobili. 

C’è qualcosa di infinitamente vicino e ciascuno di noi si ritroverà in queste pagine così elegantemente scritte. 

Non vediamo l’ora di conoscere Giuliana il prossimo mercoledì in libreria, all’interno della nostra rassegna estiva “Summer Wind”!

Durante la presentazione sarà naturalmente possibile, per chi lo vorrà, acquistare il romanzo e far autografare la propria copia dall’autrice, che sarà disponibile a rispondere a domande e curiosità!

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