Il tè delle Cinque

Domenica 27 marzo si è tenuto il nostro secondo “Tè delle cinque”. Ma che cos’è questo tè alle cinque? Per noi anglofile della primissima ora, l’ispirazione viene da quelle spettacolari sale che si trovano più o meno in tutta la Gran Bretagna in cui insieme a una profusione di deliziosi tè vengono proposti tramezzini, scone e biscotti burrosissimi rigorosamente su alzatine deliziose.
La foto che vedete qui sotto è stata scattata (troppi) anni fa in una Sala da tè di Kirkwall, sulle isole Orcadi e sappiate che questo è ciò cui aspiriamo.
Ecco, che cosa può meglio accompagnarsi a questo tè, per così dire all’inglese, se non qualche libresca chiacchiera?
E siccome un libro non ci basta e siamo sempre alla ricerca di nuovi spunti, abbiamo pensato di proporre qualcosa di diverso dal classico “gruppo di lettura” e creando uno spazio di grande condivisione e – crediamo- molto coinvolgente.
Al nostro Tè delle Cinque infatti, che potremmo definire salotto letterario se volessimo essere molto chic, si parla per argomenti e di tutti i libri che ci vengono in mente sugli stessi.
Oggi abbiamo proposto un tema in linea con quello che è per noi il mese di marzo, ossia le donne straordinarie. Siamo partite da due libri, “La figlia unica” di Guadalupe Nettel e “Sortilegi” di Bianca Pitzorno.
I partecipanti hanno offerto suggestioni e proposto letture a tema e quello che vedete qui in questa foto è quello che ne è venuto fuori!
I nostri tè delle cinque riprenderanno in autunno, sperando che il covid ci dia un po’ di tregua. Potrete leggere i prossimi argomenti sul nostro programma.
A prestissimo!
C'è 1 comment
Add yours